FBCA – Associazione Cartoni per Bevande e Alimenti
FBCA - The Food and Beverage Carton Alliance è l'organizzazione globale che riunisce i produttori di cartoni per bevande e alimenti e i fornitori di cartone, materia prima principale.
Nata dalla fusione tra ACE (The Alliance for Beverage Cartons and the Environment) ed EXTR:ACT, FBCA promuove i cartoni per bevande e alimenti come soluzioni di packaging essenziali, rinnovabili e riciclabili, contribuendo alla riduzione degli sprechi alimentari e alla transizione verso un’economia circolare a basse emissioni di CO₂.
FBCA rappresenta l’industria dei cartoni per alimenti e bevande con l’obiettivo di condividere le evidenze scientifiche, coinvolgere gli stakeholder, contribuire alla definizione di politiche efficaci in tema di imballaggi, mettendo in evidenza le performance e i vantaggi ambientali di questo packaging e il loro prezioso contributo a sistemi alimentari resilienti.
In Italia, i membri di FBCA includono Elopak, SIG e Tetra Pak. A livello nazionale, l’associazione aderisce ad Assografici e alla Federazione Carta e Grafica all’interno del sistema Confindustria.
Cartoni per bevande e alimenti: una presenza quotidiana nelle case dei consumatori
I cartoni per bevande e alimenti sono parte della vita quotidiana delle famiglie e delle imprese in tutto il mondo. Garantiscono sicurezza e qualità dei prodotti, una più lunga conservazione degli alimenti deperibili e contribuiscono a ridurre gli sprechi alimentari.
I numeri del mercato italiano
(% di prodotto confezionato in cartone per bevande)
- ~ 65% del latte
- ~ 54% dei succhi di frutta
- ~ 97% delle bevande a base vegetale
Source : FBCA internal market data
Di cosa sono fatti i cartoni per bevande e alimenti?
I cartoni per bevande combinano materiali diversi, che garantiscono protezione e qualità del contenuto. In media, sono composti da:
- 75% cartone - Rigidità e protezione dell’imballaggio
- 21% plastica - Isolamento dall’umidità e capacità sigillante
- 4% alluminio – Protezione del contenuto da ossigeno e luce
Cartoni per bevande: una scelta intelligente a ridotta impronta di CO2
Scegliere i cartoni per bevande significa puntare su un imballaggio efficiente, riciclabile e realizzato con materiale rinnovabile, promuovendo così sistemi produttivi sempre più circolari.
I vantaggi dei cartoni per bevande
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Materia prima rinnovabile Il cartone dei packaging prodotti dai membri di FBCA è proviente da foreste gestite in modo responsabile, con il 100% di custodia della fonte, in linea con gli standard globali di certificazione come FSC e PEFC. |
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Riduzione degli sprechi alimentari Grazie alla loro composizione, garantiscono lunga conservazione senza refrigerazione a prodotti alimentari deperibili, contribuendo ad evitare sprechi. |
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Trasporto più efficiente e meno emissioni Il loro design e la struttura leggera consentono di trasportare più prodotto rispetto ad altri imballaggi. Ad esempio, un camion può essere caricato con fino al 41% in più di latte se confezionato in cartoni per bevande piuttosto che in bottiglia, riducendo le emissioni di CO2. |
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Riciclo e seconda vita Sono progettati per essere riciclabili, secondo le Linee Guida « Design for Recycling ». Separati nelle cartiere, i loro materiali – carta, plastica e alluminio – vengono riutilizzati per dar vita a nuovi prodotti. |
Come smaltire i cartoni per bevande?
Sebbene non composti da un unico materiale, i cartoni per bevande e alimenti sono completamente riciclabili.
La raccolta differenziata è il primo passo per garantire il riciclo. In Italia:
- ~75% dei Comuni richiede il conferimento nei contenitori della carta e cartone.
- Il restante 25% prevede il conferimento nel multimateriale (plastica e metalli).
Consigli per un corretto conferimento nella raccolta differenziata
I cartoni per bevande e alimenti si conferiscono nella raccolta della carta e del cartone, salvo che il Comune disponga diversamente, ovvero di conferirli nel multimateriale.
📣 Mai nell'indifferenziata! 📣
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Svuotare il cartone dal contenuto residuo |
Appiattirlo per ridurre il volume |
Non è necessario staccare il tappo, anche se in plastica, |
Il riciclo dei cartoni per bevande: un percorso virtuoso
Il cartone per bevande è riciclabile in ogni sua parte. Le confezioni, dopo essere state raccolte e smistate, vengono infatti inviate alle cartiere per il riciclo, per poi essere trasformate in nuovi prodotti, contribuendo così a un'economia sempre più circolare.
1. Dalla separazione alla rinascita
Grazie alla sola azione centrifuga di un “enorme frullatore” che miscela i cartoni con acqua, le fibre di cellulosa vengono separate dalla plastica e dall’alluminio, che invece rimangono insieme dando vita al cosiddetto PolyAl.
2. Nuova vita ai materiali
Entrambe le componenti risultanti dalla separazione trovano poi nuovo uso come materia prima seconda:
- La fibra di cellulosa viene utilizzata per dar vita a nuovi prodotti come scatole di cartone, fazzoletti, tovaglioli e altro ancora.
- Il PolyAl, sminuzzato e trasformato in granuli, trova nuova vita in pallet, vasi, dispenser, articoli per la casa e altri oggetti di uso quotidiano.
Le cartiere specializzate nel riciclo
In Italia, le cartiere specializzate nel riciclo dei cartoni per bevende sono Cartiere Saci (VR) e Lucart (LU).
Tre sono invece le aziende specializzate nel riciclo di PolyAI: Newpal, nata dalla collaborazione tra CPR System e Lucart (LU), Ecorevive (BS) ed Ecoplasteam, che riescono ad individuare nuove opportunità di mercato e promuovono i prodotti ottenuti dai materiali riciclati.
